Invito alla mostra fotografica "Ribelli come il vento" dal 2 al 6 dicembre presso la Mediateca di S. Lazzaro
Ribelli come il vento | Mostra
dal 02-12-2025 al 06-12-2025
Dal 2 al 6 dicembre 2025 presso la Mediateca, via Caselle, 22.
Nell'ambito delle iniziative della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Inaugurazione martedì 2 dicembre, ore 12:15.
Programma dell'inaugurazione di martedì 2 dicembre, ore 12:15:
Saluti istituzionali:
- Marilena Pillati, sindaca di San Lazzaro di Savena
- Sara Accorsi, delegata al Welfare di Città Metropolitana di Bologna
- Matteo Battistelli, dirigente scolastico IPSAS Aldrovandi Rubbiani
Interverranno le studentesse e gli studenti dell'Istituto Professionale Aldrovandi Rubbiani che hanno realizzato la mostra.
Ingresso libero da martedì a sabato dalle 9 alle 19:30.
Ribelli come il vento
E' una mostra sostenuta e finanziata dalla Città metropolitana di Bologna, nell’ambito delle attività di contrasto alle discriminazioni realizzate nella settimana a cavallo del 21 marzo 2025, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, realizzato delle scuole professionali Aldrovandi Rubbiani come progetto didattico.
Il punto di partenza del percorso è stata l’analisi degli autoritratti in cui Ayana V. Jackson indossa il tignon, una sorta di turbante che può essere realizzato con tessuti di diverse fogge. L’origine di questo copricapo è legata a una legge approvata in Louisiana nel 1786 dal governo spagnolo, la cosiddetta Tignon law, che imponeva alle donne nere, creole e indigene di coprire la capigliatura quando erano in pubblico, affinché non entrassero in competizione con i canoni di bellezza delle donne bianche.
L’intento dell’opera di Jackson è reinterpretare questo copricapo, trasformandolo, da uno strumento di mortificazione, in un simbolo di dignità. Facendo proprio questo intento, la mostra vuole contrastare l’imperturbabile violenza della discriminazione attraverso una danza ribelle, capace di affermare la forza creativa e l’autodeterminazione femminile, oltre gli stereotipi e le semplificazioni.
A partire dall’indagine delle connessioni storiche tra colonialismo, razzismo e sessismo, le classi coinvolte hanno riflettuto sui temi della discriminazione di genere, dell’intersezionalità, dell’emancipazione femminile, della sorellanza; hanno ideato i pattern grafici; hanno cucito i tignon; hanno partecipato alle varie fasi dello shooting fotografico, dalla progettazione degli scatti alla post produzione.
Le studentesse ritratte hanno usato il proprio corpo per esprimere una ferma ribellione a ogni forma di privilegio e discriminazione.
Mostra fotografica "Ribelli come il vento" presso la Mediateca di S. Lazzaro






